Un tris di dolci di Carnevale in versione 100% vegetale. Scopriamo come fare le castagnole, le frittelle e gli struffoli vegani
Con il Carnevale alle porte si cominciano a preparare i dolci della tradizione. Oltre alle chiacchiere, simbolo indiscusso di questo periodo, le tavola si riempiono di tante altre leccornie alle quali è difficile dire di no.
E per chi segue una dieta vegetale? Nessun problema, oggi è possibile realizzare una versione di castagnole, frittelle e struffoli vegana con ricette 100% vegetali, semplici da realizzare ed ideali per tutti, grandi e bambini.
Le versioni totalmente vegan di alcuni dei dolci italiani più amati del Carnevale arrivano in tavola in modo totalmente vegetale. Partiamo dalle castagnole che realizziamo con amaretto ed agave:
In una ciotola si uniscono prima fecola, farina di lino, amido di mais, latte di riso. Si mescola con un cucchiaio di legno e si aggiunge olio, sale e zucchero usando questa volta una frusta. A parte si uniscono le farine ed il lievito e si unisce ora al composto preparato prima.
Si lavora con le mani fino ad avere un panetto liscio e sodo, si lascia riposare in frigo per 40 minuti avvolto nella pellicola per alimenti e poi si passa alla lavorazione. Si creano dei tocchetti di pasta, e si creano delle palline. Si friggono in olio abbondante, si sistemano su cara assorbente e quando sono tiepide si arricchiscono con sciroppo d’agave.
E dopo le castagnole passiamo alle frittelle, cotte questa volta al forno per renderle più leggere, arricchite con le mele ed il passito, tutto rigorosamente vegetale.
In una ciotola si inseriscono le farine, il lievito, lo zucchero, la scorza di limone grattugiata ed i cubetti di mele. Si amalgama per bene tutto e si prosegue aggiungendo olio, acqua, passito ed estratto di vaniglia.
Si impasta il tutto con le mani per ottenere un panetto liscio e sodo. Si lascia a riposare per 1 ora in frigo avvolto da pellicola alimentare e poi si inizia a lavorare la pasta con il mattarello. Si creano delle palline, si schiacciano con la mano per appiattirle e si creano le frittelle.
Si sistemano sulla leccarda del forno ricoperta di carta forno e si fanno cuocere a 180°C in forno già caldo per 15-20 minuti. Una volta cotte e tiepide si spolvera con lo zucchero a velo.
Chiudiamo il tris di dolci di Carnevale vegani con gli struffoli, leggeri e buonissimi, arricchiti dallo sciroppo d’acero al posto del miele. Questi sono assolutamente da friggere.
In una ciotola si uniscono le farine, l’amido, la fecola ed il lievito. Si aggiunge poi anche lo zucchero ed il baccello di vaniglia tritato. E poi ancora l’olio, lo scorza di limone ed un po’ di latte di cotto per permettere al composto di essere sodo ma liscio.
Si amalgama il tutto e appena si raggiunge la giusta consistenza di avvolge nella pellicola e si lascia riposare in frigo per almeno un’ora. Si passa sulla spianatoia e si forma dei piccoli cordoncini, come si fa con gli gnocchi di patate.
Si creano dei tocchetti e si tuffano in abbondante olio. Si rigirano fino a che non sono dorati, si scolano con una schiumarola, si lasciano su carta assorbente per frittura e quando sono tiepidi si assemblano arricchendo con una pioggia di sciroppo d’acero.
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