Animalisti scaricano letame in strada: finisce malissimo

Animalisti guidano un camion di fronte agli uffici del gruppo rivale e scaricano quintali di letame: è accaduto a New York.

Di fronte agli uffici dell’American Society for the Prevention of Cruelty to Animals (ASPCA), a New York, lo scorso giovedì mattina è accaduto qualcosa di incredibile e di imprevisto, con due attivisti del gruppo animalista People for the Ethical Treatment of Animals (Peta) che hanno scaricato un camion pieno di letame per protestare contro le false attestazioni di benessere animale emesse dal gruppo rivale.

Animalisti di Peta in missione contro ASPCA
Animalisti di Peta in missione contro ASPCA (Vegamami.it)

Gli attivisti di Peta si sono presentati in una mattinata gelida per New York, in questo periodo travolta da temperature glaciali e da forti venti provenienti da Nord, e hanno tentato di scaricare quintali di letale davanti agli uffici del gruppo rivale. Tuttavia, gli attivisti non sono riusciti a portare a conclusione in modo perfetto il loro piano, perché hanno avuto un imprevisto non calcolato.

Camion pieno di letale scaricato davanti a un gruppo che si occupa di benessere animale accusato di falsa documentazione

Le temperature gelide hanno congelato il letame all’interno della cisterna del camion, e così i due attivisti sono dovuti salire e spalare il letame, per gettarlo a terra, presso gli uffici del gruppo rivale. Tale manovra ha fatto perdere loro tempo prezioso, nel frattempo è intervenuta la Polizia locale ad arrestarli. I due sono finiti in manette accusati di vandalismo.

Ma l’azione di rivolta è soltanto l’ultima in ordine di tempo da parte degli animalisti di Peta, in protesta da tempo contro ASPCA, società che, in teoria, dovrebbe vigilare sul benessere degli animali all’interno degli allevamenti, ma in realtà accusata di falsare le certificazioni. Peta accusa il gruppo rivale di emettere certificazioni fittizie riguardanti i prodotti che provengono da allevamenti intensivi.

Gli attivisti di Peta in protesta a New York
Gli attivisti di Peta in protesta a New York (Vegamami.it)

Il gruppo appartenente alla Global Animal Partership spaccerebbe i prodotti commercializzati originari da allevamenti intensivi per prodotti provenienti da allevamenti sani dove gli animali vivono liberi e in totale benessere, non solo prendendo in giro i consumatori, ma creano un danno enorme agli allevatori onesti, senza contare l’umiliazione e la crudeltà inflitte agli animali.

Falsa documentazione per prodotti provenienti da allevamenti intensivi: la scenografica protesta di Peta

Gli animalisti hanno attivato una raccolta firme per chiedere l’estromissione di ASPCA dal consiglio collettivo della partnership. Nel frattempo, il portavoce del gruppo ha replicato che tutti hanno lavorato secondo il regolamento, senza infrangere alcuna legge. In più, ha aggiunto che il gruppo ASPCA lavora secondo altra filosofia rispetto a Peta.

Il camion che scarica letame
Il camion che scarica letame (Vegamami.it)

“Peta, a differenza del gruppo rivale, non ha alcun interesse nel costruire un sistema agricolo”, ha affermato la responsabile di ASPCA, “loro cercano di eliminare l’intera agricoltura animale e le nostre divergenze derivano da questa differenza”.

Peta, invece, continua a ribadire che non sono tollerabili certe pratiche discutibili che riducono il benessere animale, sfruttando le bestie, e che occorre seguire le regole. Purtroppo, invece, le documentazioni sono risultate fittizie, poiché nascondono l’uso di pratiche illegali e che testimoniano storie di crudeltà.

Gestione cookie